L’esplorazione spaziale è l’esplorazione materiale e concreta dello spazio eseguita attraverso veicoli spaziali con o senza equipaggio a bordo.

Tra le motivazioni umane all’origine dei viaggi spaziali troviamo l’innata curiosità di esplorare l’ignoto, troviamo il progresso scientifico e tecnologico e la competizione internazionale tra gli Stati e le potenze economiche.

È da una vera e propria gara tra Stati per la ricerca di prestigio e la supremazia tecnologica che nacque la corsa allo spazio intorno agli anni ’50 del XX secolo.

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Nel corso della storia l’interesse verso lo studio dello spazio extraterrestre risale a tempi antichi, preistorici, attraverso l’osservazione dei corpi celesti.

Le stelle sono sempre state oggetto di osservazioni e studio da parte di civiltà antiche, ad esempio gli Aztechi, i popoli della Mesopotamia, i Cinesi, gli Arabi, gli Indiani e i Greci.

I più grandi astronomi dell’antichità furono Ipparco e Tolomeo che fecero osservazioni astronomiche a occhio nudo. Fu solo successivamente all’invenzione del telescopio che si ebbe un grande impulso verso la conoscenza dello Spazio.

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Nel 1609, l’astronomo italiano Galileo Galilei costruì il primo telescopio che lo portò a proporre il sistema eliocentrico (dottrina astronomica in contrasto al sistema geo-centrico che pone il Sole al centro dell’Universo e i Pianeti che gli ruotano attorno).

Qualche secolo più tardi, grazie ai missili con motori a razzo, l’esplorazione spaziale fece un salto di qualità. Nei primi anni ‘900 Pedro Paulet progettò il primo motore a propulsione liquida; ma fu solo durante la II guerra Mondiale, grazie all’invenzione del razzo V2, che l’uomo realizzò il sogno di un razzo in grado di oltrepassare l’atmosfera terrestre. Siamo nel 1942.

Il primo oggetto lanciato in orbita dai sovietici intorno alla Terra fu lo Sputnik nel 1957 (4 ottobre); circa un mese dopo, il 3 novembre, ci fu il lancio con la presenza della celebre cagnolina Laika che divenne il primo essere vivente in orbita.

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Sempre nell’ambito del programma spaziale sovietico il 12 aprile 1961 il cosmonauta Jurij Gagarin fu il primo essere umano a volare nello spazio. Gagarin venne così battezzato il cosmonauta MARINAIO DELL’UNIVERSO.

Passati alcuni decenni ora diversi cosmonauti hanno la possibilità di vivere per lunghi periodi all’interno della stazione spaziale internazionale (ISS) che orbita intorno alla terra a circa 400 km da essa.

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